Miti senza tempo - "Il mio nome è Bond...James Bond"
Sean Connery
Il 5 ottobre del 1962 con “Licenza d'uccidere”, del regista Terence Young, debutta al cinema James Bond, il celebre agente segreto al servizio di sua Maestà, creato dallo scrittore Jan Fleming. Accolto con grande favore dal pubblico, nonostante i limitati costi di produzione, il film lancia l'allora sconosciuto Sean Connery.
Scozzese purosangue, Sean Connery nasce a Edimburgo il 25 agosto del 1930, figlio di un camionista e di una cameriera. Abbandona giovanissimo la scuola e a sedici anni si arruola nella Marina scozzese. Congedato a causa di un'ulcera, fa mille mestieri: muratore, modello, guardia del corpo, persino lucidatore di bare. Nel 1950 rappresenta la Scozia all'elezione di Mister Universo, e si classifica al terzo posto. Nel 1958 viene scelto come ballerino di fila nel musical "South Pacific", e dopo alcune parti di primo piano in televisione, notato dalla 20th Century Fox, comincia a lavorare nel mondo del cinema.
Nel 1962 è scelto dai produttori Saltzman e Broccoli per interpretare la parte dell'eroe dei romanzi di spionaggio di Jan Fleming: l'agente segreto 007, James Bond, battendo nella selezione concorrenti del calibro di Cary Grant, Rex Harrison, Trevor Howard e Roger Moore. Un personaggio senza tempo dal quale faticherà a liberarsi, e nei panni del quale il pubblico tutt’oggi continua inesorabilmente a identificarlo.
Tuttavia nel corso della sua lunga e brillante carriera Sean Connery ha interpretato diversi ruoli, dando prova di una notevole versatilità, e ha lavorato con grandi registi come Alfred Hitchcock, Marnie (1964) e Sidney Lumet, La collina del disonore (1965).
Nel 1986 è il monaco investigatore nel film "Il nome della rosa", tratto dal romanzo di Umberto Eco. Nel 1987 vince un Oscar e un Golden Globe come “miglior attore non protagonista” per l'interpretazione del poliziotto Jim Malone nel film "Gli Intoccabili" (The Untouchables), di Brian De Palma. Nel 1989 diventa il padre dell'archeologo - Harrison Ford - in "Indiana Jones e l'ultima crociata", di Steven Spielberg.
Durante gli anni Novanta è ancora “il protagonista” in molti film tra cui "Caccia a Ottobre Rosso"(1990), "Sol Levante"(1993), "The Rock" (1996), ed "Entrapment" (1999) accanto a Catherine Zeta-Jones. Nel 1999 è eletto dalla rivista People "l'uomo più sexy del secolo", e nello stesso anno viene nominato baronetto dalla regina Elisabetta d'Inghilterra, sebbene sia un fervido sostenitore del Partito Nazionalista Scozzese.
Nel 2000 veste i panni di un anziano scrittore nella pellicola "Scoprendo Forrester" di Gus Van Sant, e nel 2002 è protagonista del film "End Game".
L'ultimo film in cui ha recitato è "La leggenda degli uomini straordinari", nel 2003.
Grande amatore sul grande schermo, nella vita privata Sean Connery si è sposato due volte: nel 1962 con l'attrice australiana Diane Cilento, dalla quale ha avuto un figlio, Jason, anch'egli attore, che nel 1997 lo ha reso nonno di Dashiell. Divorziato nel 1973, due anni dopo si è risposato con la pittrice Micheline Roquebrune.
Si è spento, nella sua villa alle Bahamas, il 31 ottobre del 2020, all'età di 90 anni.