Gianni Boncompagni: un maestro della radio e della televisione italiana.
E’ morto a Roma il celebre autore radio-televisivo Gianni Boncompagni, annoverato tra i grandi innovatori dello spettacolo italiano. Aveva 84 anni.
Nato ad Arezzo il 13 maggio del 1932, Gianni Boncompagni vive la sua adolescenza in Svezia. Ed è li che conosce e si avvicina al mondo della radio: il suo primo grande amore.
Tornato in Italia, nel ’64 vince un concorso per l’emittente radiofonica della Rai come programmatore di musica leggera. Inizia così la sua scalata al successo realizzando, assieme all’amico fraterno Renzo Arbore, le popolari trasmissioni “Bandiera gialla” ed “Alto gradimento”. I consensi più che positivi lo portano ben presto in televisione, dove inventa e conduce la trasmissione “Discoring”. Ma la consacrazione arriva grazie a “Pronto, Raffaella?”, un programma che lancerà Raffaella Carrà, una showgirl perfetta che nel 1984 vince il titolo di personaggio femminile europeo. “Pronto, chi gioca?” invece fa decollare la carriera televisiva di Enrica Bonaccorti. Dal 1987 al 1990 cura l’ideazione e la realizzazione di “Domenica In”, dove sdogana Edvige Fenech da semplice attrice sexy e Marisa Laurito, che grazie a lui consolida la sua fama televisiva. Nel 1991 passa a Mediaset dove conia una delle trasmissioni che passerà alla storia come un fenomeno di costume: “Non è la Rai”. Ed ecco allora che dal 1991 al 1995 Boncompagni diventa il pigmalione di una “covata” di futuri personaggi della tv e del cinema, come Claudia Gerini, Laura Freddi e Antonella Elia, Ambra Angiolini, Nicole Grimaudo, Sabrina Impacciatore, Miriana Trevisan, Lucia Ocone.
Tornato in Rai, nel 1996 e 1997 dirige “Macao” con Alba Parietti e nel 1998 il programma di prima serata “Crociera” condotto da Nancy Brilli. Nel 2006 è tornato in tv con un nuovo programma, “Bombay” (su La7). Nell’autunno 2008 ha preso parte come autore a “Carràmba che fortuna”.
Appassionato di musica, nel corso della sua carriera ha composto numerose canzoni di successo, tra cui ricordiamo, “Ragazzo triste” per Patty Pravo, “Il mondo” per Jimmy Fontana, “No” per Mina, “In mezzo ai guai” per Renato Zero e diversi successi per sua ex compagna Raffaella Carrà, come “Tuca tua”, “Perdono non lo faccio più”, “Accidenti a quella sera”, “Felicità ta ta”, “Rosso” e “Tanti auguri”.
Gianni Boncompagni si è spento a Roma il 16 aprile del 2017, all’età di 84 anni.
17/4/2017